I piani di restart nel risanamento. Se ne parlerà all’Italian Business Summit di Verona, dal 27 al 29 maggio 2016.

image_pdfCrea PDFimage_printStampa

Intervento di Claudio Ceradini sulla GGI Newsletter. Le modalità di progettazione di un processo di restart sono probabilmente l’aspetto meno coltivato e più trascurato dei piani di risanamento, molto attenti tradizionalmente allo strumento tecnico da utilizzare, e molto meno alle misure reali di risanamento da attivare, affinchè gli errori che alla crisi hanno condotto non abbiano a ripetersi, riproducendo i medesimi errori e infliggendo al sistema ulteriori danni. I dati Cerved e Banca d’Italia sono in questo senso evidenti, pochissimi sopravvivono anche ove lo strumento, concordato o accordo di ristrutturazione del debito che sia, fosse utilizzato con successo. C’è qualcos’altro quindi da capire, e sono le variabili legate al motore del risanamento, alimentato da una impostazione strategica e di mercato che sola può ripristinare le condizioni di competitività e di redditività, presupposto imprescindibile.

Ne parleremo al prossimo Italian Business Summit, a Verona, dal 27 al 29 maggio prossimi, nell’ambito degli eventi di GGI – Geneva Group International di cui SLT è parte.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *