Finanza Agevolata: Patent Box 2023

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L’innovazione tecnologica svolge un ruolo cruciale nello sviluppo e nella competitività delle imprese italiane.  Al fine di favorire l’innovazione, le imprese possono beneficiare del regime del nuovo Patent Box. Si tratta infatti di un’importante agevolazione fiscale volta a stimolare gli investimenti in ricerca e sviluppo delle imprese italiane per incrementare la competitività di tutto il sistema Paese. L’agevolazione consiste in una maxi deduzione dei costi di ricerca e sviluppo rilevanti, in misura pari al 110%.

Beneficiari

Sono beneficiari della misura i soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dal tipo di contabilità adottata e dal titolo giuridico in virtù del quale avviene l’utilizzo dei beni. È importante sottolineare che l’agevolazione non viene concessa automaticamente.  Affinché le imprese possano effettivamente beneficiare dei vantaggi fiscali, devono dimostrare l’effettivo sfruttamento economico dei predetti beni immateriali all’interno dei loro processi aziendali.

Spese ammissibili

Costi di ricerca e sviluppo in relazione a:

  • software protetto da copyright;
  • brevetti industriali;
  • disegni e modelli,

che siano dal beneficiario utilizzati direttamente o indirettamente nello svolgimento della propria attività d’impresa.

Sono ammissibili le spese sostenute in vista della creazione di immobilizzazioni immateriali oggetto di questa agevolazione a decorrere dall’ottenimento della privativa industriale.

L’agevolazione può essere ottenuta per spese sostenute entro gli otto anni precedenti alla privativa industriale.

Agevolazione

Maggiorazione del 110% ai fini delle imposte sui redditi e ai fini IRAP dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione ai beni immateriali protetti.

Il beneficio fiscale è del 30,69% (calcolato su un’IRES del 24% e un IRAP del 3,9%).

Termini di consegna della documentazione idonea

La consegna della documentazione all’Amministrazione finanziaria deve essere effettuata entro e non oltre 20 giorni dalla relativa richiesta. Se nel corso del controllo o di altra attività istruttoria, emerge l’esigenza di disporre di informazioni supplementari o integrative rispetto a quelle contenute nella documentazione consegnata all’Amministrazione finanziaria e predisposta ai sensi del presente provvedimento, le stesse devono essere fornite entro 7 giorni dalla richiesta, ovvero entro un periodo più ampio in funzione della complessità delle operazioni sottoposte ad analisi, sempreché tale periodo sia compatibile con i tempi del controllo.

Scadenza

L’opzione ha durata per cinque periodi d’imposta ed è irrevocabile e rinnovabile.

*Per ulteriori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo e-mail finanzaagevolata@slt.vr.it

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